Il giornalista de Il Bianconero Marcello Chirico sbugiarda i detrattori della Juventus che ancora tirano in ballo gli episodi da moviola per mettere in dubbio gli scudetti conquistati dalla Vecchia Signora.
Chirico parla di tempo “tempo scaduto” per tirare ancora in ballo il gol di Turone, lo scontro Ronaldo/Iuliano, il gol fantasma di Muntari e adesso pure per lo scontro Pjanic/Rafinha.
“Sono trascorsi decenni o anche solo degli anni, quindi basta! Non se ne può più. Come se interi campionati fossero stati decisi per davvero da un unico episodio di una singola partita, perché alla fine il messaggio che passa è proprio questo”, tuona il giornalista.
Chirico si riferisce a quanto accaduto domenica scorsa in Rai, dopo il via libera sulle interviste agli arbitri da parte del neo-presidente AIA Trentalange:
“Indubbiamente una svolta positiva, soprattutto nell’ottica di una maggiore trasparenza sulle scelte prese in campo dai direttori di gara. Nelle partite appena disputate, di certo non su quelle giocate anni prima”.
“E invece no. Su cosa è ruotata la prima intervista a Daniele Orsato? L’arcinoto scontro tra Pjanic e Rafinha di quell’Inter-Juve datato 28 aprile 2018″.
“Episodio che, secondo la vulgata napoletana e antiJuve, favorì la vittoria in quel Derby d’Italia della squadra di Allegri, spianandole la strada verso uno scudetto…”
E invece che fa Orsato quando spiega in Rai la decisione di non espellere Pjanic?
“Anziché elegantemente glissare, ha ammesso di avere sbagliato valutazione, pulendosi così la coscienza e ridando fiato a trombette e tromboni. Tra questi l’ex procuratore federale Pecoraro (di dichiarata fede napoletana), ancora a caccia dell’audio – che non c’è – tra Orsato e Var sempre in quella partita, e persino il figlio di Maradona che ha ragion d’essere solo in quanto pargolo del Pibe. Per non parlare delle tante stizzite zabette partenopee, tornate in fibrillazione dopo l’assist ricevuto dal servizio pubblico”.
Chirico provoca: “Che facciamo, la vogliamo rigiocare? O come nel 2006 togliamo d’ufficio quel tricolore alla Juve, assegnandolo al Napoli? Dopo Calciopoli e il recente verdetto del Coni, proprio su Juve-Napoli, non mi stupirei di nulla”.
Ma non è finita. Il giornalista invita Orsato ed i giornalista della Rai a fare una cosa: “La prossima volta che Orsato tornerà in tv, i colleghi del servizio pubblico gli chiedano cortesemente se, sempre in quella partita, si era accorto di non aver concesso un rigore alla Juve per fallo evidente su Matuidi. Solo per scrupolo bipartisan, visto che il canone non lo pagano solo a Napoli”.