Il rettore dell’Università di Perugia Maurizio Oliviero, intervistato dalla Gazzetta dello Sport ha confermato di aver sentito telefonicamente Fabio Paratici, ed il suo vice Cherubini, in vista dell’esame di italiano di Luis Suarez.
Il rettore confessa tuttavia di non aver mai chiesto alla dirigenza bianconera un trattamento di favore per l’uruguaiano. Le sue parole
“Qualcuno insinua che Paratici mi avrebbe chiamato per dire ‘mi raccomando, bisogna promuoverlo’ ma non è vero. Chi lo ha fatto si assumerà la responsabilità”.
“Nella mia vita ho sentito Paratici solo una volta, qualche giorno dopo gli esami. Mi hanno cercato per dirmi che l’entourage di Suarez li aveva ringraziati per il contatto, perché la città lo aveva accolto con affetto. Leggo che tirano fuori il fatto che io possa aver fatto battute calcistiche”.
“Ho letto che avrei detto ‘mi raccomando, sono in contatto con la Juve, bisogna aiutarlo’. Posso aver detto ‘mi raccomando, è una buona occasione’ oppure, parlando di calcio, ‘questo è il nostro centravanti’ ma mai ho ricevuto una richiesta di sensibilizzazione e mai mi sono prodigato”, le sue parole.