È finito al centro della bufera l’attaccante del Barcellona, Luis Suarez, a causa dell’esame di italiano da lui sostenuto, indispensabile per ottenere il passaporto comunitario.
Dalle indagini della Guardia di Finanza di Perugia è emerso infatti che gli argomenti del test erano stati preventivamente concordati e i punteggi assegnati ancor prima dello svolgimento dell’esame.
A parlare della vicenda anche Vittorio Sgarbi, che su Facebook non ha risparmiato una bordata ironica a Luigi Di Maio:
“È uno scandalo che Suarez sia stato promosso in italiano senza che sappia coniugare i verbi: più che il calciatore dovrebbe, al massimo, fare il ministro degli Esteri“.
È uno scandalo che Suarez sia stato promosso in italiano senza che sappia coniugare i verbi: più che il calciatore dovrebbe, al massimo, fare il ministro degli Esteri.
Publiée par Vittorio Sgarbi sur Mardi 22 septembre 2020