A qualche settimana dalla ripresa della nuova stagione di Serie A, il responsabile della comunicazione della Lazio, Arturo Diaconale, è tornato a farsi sentire sul suo profilo Facebook.
Un messaggio che, secondo Diaconale, avrebbe dovuto caricare i tifosi biancocelesti, ma che hanno ottenuto l’effetto contrario, a giudicare dai commenti dei tifosi sotto il suo post.
Le parole di Diaconale:
“Vorrei mandare una riflessione di rassicurazione ai tifosi della Lazio.
In questa riflessione non ci sono nominativi di giocatori specifici, che non mi riguardano, ma è soltanto una considerazione sulla quale bisognerebbe attentamente riflettere perché forse ancora non c’è la consapevolezza di quello che è successo dall’anno scorso a oggi.
La Lazio è passata da squadra provinciale della Capitale ad essere una presenza nel calcio europeo. Una realtà talmente importante che può proiettarsi sempre di più a livello internazionale e che è entrata a far parte del novero delle grandi organizzazioni internazionali. […]
Il nostro obiettivo per il prossimo anno deve essere quello di prendere lo scudetto che lo scorso anno ci è scappato soltanto per circostanze molto sfortunate.
Per cui, a prescindere dagli europei, dobbiamo puntare a vincere il campionato italiano per essere almeno la prima squadra nazionale.
Non ho alcuna paura di parlare di scudetto perché le condizioni ci sono tutte e perché è un obiettivo legittimo che possiamo e dobbiamo perseguire. L’anno scorso volevamo entrare in Champions e ce l’abbiamo fatta, quest’anno si punta allo scudetto!”.
Parole che, anziché suscitare entusiasmo, hanno acceso gli animi dei tifosi biancocelesti che non hanno risparmiato numerose critiche severissime:
“Penso che la gente si sia stancata di leggere questo ammasso di parole senza senso ogni volta da parte sua”
“La tifoseria vuole un mercato all’altezza delle competizioni e delle ambizioni sventolate finora”
“Questo articolo sembra scritto da una persona che col calcio non ha nulla a che fare. E mi spiace dirlo, neanche con la storia della Lazio“
“Oltre che a nome della società, parli a nome di un popolo che è stanco di ricevere slogan e vuole solo vedere i fatti. Fatti, non parole“
“Tornato il gatto nero… Allora l’anno prossimo si retrocede“
“A Diacona‘ co e parole e le belle intenzioni nun se vince in campo ce vanno i giocatori… senno’… si ce volevi rassicura’ nun ce sei riuscito… era mejo che te stavi zitto“.