L’ex radiocronista Riccardo Cucchi, è stato raggiunto dalla testata giornalistica Tuttojuve nel corso di un evento sportivo.
Cucchi non ha dubbi che “la squadra che ha vinto nove scudetti consecutivi e che ha dimostrato di essere la più forte d’Italia, non può che partire favorita”.
E su Pirlo: “È stato un grande calciatore, un giocatore pensante, quindi da questo punto di vista sarà sicuramente agevolato nel suo nuovo lavoro, ma il campo è un’altra cosa, soprattutto visto dalla panchina”.
“Occorrono delle doti specifiche, in primis quella di tenere sotto controllo uno spogliatoio difficile come quello della Juventus, non perché i giocatori siano indisciplinati, ma perché sono atleti di grande personalità e con caratteristiche tecniche importanti”.
Cucchi ritiene che il grande problema di Sarri sia stato proprio quello di non riuscire a tenere in pugno la squadra dal punto di vista psicologico, oltre che tattico.
A proposito della suggestione Messi accostato sia all’Inter che alla Juventus, il noto radiocronista ha le idee chiare: “sono convinto che, per le caratteristiche che Conte vuole dare alla sua Inter, Messi non sia il giocatore di cui i nerazzurri hanno bisogno, soprattutto il tecnico, che credo faccia fatica ad avere tatticamente rapporti fluidi con calciatori di qualità”.
“Lui ha bisogno di lottatori: non è un caso infatti che abbia scelto uno come Lukaku, che rappresenta in pieno la sua filosofia di gioco, con fisicità e fiuto del gol. Messi è molto difficile da gestire tatticamente, mentre Conte ha idee e soluzioni precise e poco malleabili”.
“Penso che sia complicato inserire l’argentino nel suo 3-5-2, magari mi sbaglio, ma considerato il modo di giocare di Pirlo, che non avrà un modulo di partenza fisso e che vuole avere una squadra duttile, forse la Pulce sarebbe più adatta alla Juventus: ma naturalmente sono solo supposizioni.”
Fonte: TuttoJuve.com