Site icon L'Arena del Calcio

Sabatini su Conte: “Basta dire che se vince è merito suo, se perde colpa di altri. Allegri soluzione più naturale”

Dopo l’amara sconfitta in Europa League per mano del Siviglia, l’Inter si ritrova a fare i conti con il bilancio di una stagione che forse non è stata all’altezza delle aspettative di tifosi e dirigenza.

A commentare la disfatta dei nerazzurri il giornalista Sandro Sabatini ai microfoni di Radio Sportiva:

“Se Lukaku avesse segnato avremmo incensato l’Inter non Conte, è ora di smetterla di dire che se vince merito suo se perde colpa di altri, vale per lui come per tutti gli allenatori.

Dal punto di vista tecnico se vedo Eriksen in panchina 80 minuti, c’è qualcosa che non va nelle scelte. La squadra era in difficoltà, non riusciva a tenere palla, e vedere Eriksen in panchina mi è sembrato come un jolly che ti resta in mano“.

Sabatini ha poi commentato le parole di Antonio Conte

nel post partita, in cui ha fatto riferimento alla famiglia:

“Se ci sono problemi familiari seri cambia tutto, ci mancherebbe. Se il problema è che torna a casa nervoso e litiga con la moglie, succede a chi guadagna mille euro al mese, e succede anche a lui come agli altri allenatori.

Credo che Conte abbia fatto un insalatone e non si è capito qual è l’ingrediente più importante per cui si lamenta“.

Il giornalista ha poi continuato:

“La gestione della tensione è una grande risorsa umana, e anche della partita.

Il giocatore, se vede l’allenatore nervoso, si innervosisce e se lo vede che litiga, litiga anche lui… la squadra mi è sembrata inutilmente nervosa ad un certo punto.

Se dovesse esserci la separazione, vedo Allegri come la soluzione più naturale, ha la duttilità giusta per vedere realmente il valore di questa rosa che qualche potenzialità forse l’ha lasciata per strada”.

Exit mobile version