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venerdì, Aprile 26, 2024

Sven-Göran Eriksson realista: “Togliere la Juve dal primo posto è quasi impossibile. Ha la mentalità vincente, quando indossi quella maglia devi solo vincere”

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L’ex allenatore della Lazio Sven-Göran Eriksson è stato raggiunto dai microfoni di Tuttojuve.

L’esperto tecnico ha detto la sua sull’imminente scontro al vertice tra Juve e Lazio e sulla lotta scudetto secondo molti ancora aperta:

Mi aspetto una grandissima partita, per la Lazio sarà l’ultima spiaggia perché in caso di insuccesso saluterà definitivamente lo scudetto. Qualche settimana fa la lotta era solo tra queste due squadre, ora si è allargata coinvolgendo anche Atalanta ed Inter. La super favorita resta, però, sempre la Juventus, sono troppo poche le giornate per sperare in un ribaltone. Sarà veramente dura per tutti gli altri”.

Eriksson aggiunge: “Prima del ‘Coronavirus’, la Lazio era la squadra più in forma, brillante, e che giocava il miglior calcio. Nel momento in cui si è ripresi, non ho visto da nessuno delle grandi prestazioni. L’unica grande sorpresa è l’Atalanta, sta giocando davvero un calcio di altissimo livello. Non mi aspettavo che arrivasse a lottare concretamente per il secondo posto, tra l’altro potrebbe essere anche in lizza per lo scudetto. Pazzesco”.

A mio parere la Lazio sarebbe arrivata favorita a questo incontro. Onestamente, però, oggi non è più la stessa squadra, non gioca bene”.

La Juve è sempre la Juve, non importa se sia in forma o meno: quando è prima in classifica, toglierla da lì è quasi impossibile. Ha la mentalità vincente, quando indossi quella maglia devi solo vincere. Chi arriva a giocare in questa squadra, questo concetto è come se lo tatuasse sulla pelle”.

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