In occasione della partita contro il Torino, il dirigente dell’Inter Beppe Marotta ai microfoni di Sky Sport ha commentato il delicato momento vissuto dai nerazzurri e da Antonio Conte, bersagliato dalle critiche per l’attuale posizione in classifica a -8 dalla capolista Juventus.
Le parole di Marotta sull’operato di Conte:
“Nessuna bocciatura, meglio di Conte non può decidere nessun altro. Vuol dire che ha dei riscontri oggettivi, giochiamo ogni tre giorni. Il turnover è giusto e il periodo climatico è abbastanza difficile.
Prendere gol negli ultimi cinque minuti è normale che lasci un po’ di amarezza, ma bisogna fare una valutazione generale.
Il cammino sta dando grandi soddisfazioni in termini statistici e di risorse. Conte aveva un obiettivo, quello di valorizzare le risorse e migliorare una situazione. Ci stiamo riuscendo, siamo contenti del ruolo di Conte e del lavoro della società”.
Alla domanda se Conte stesse dando il massimo, Marotta ha commentato:
“Il massimo non esiste, c’è sempre qualcosa da migliorare, e Conte lo sa. Il lavoro è stato ottimo però possiamo ancora migliorarci per ridurre il gap con la Juve.
Quest’anno è stato anomalo, ci sono prestazioni altalenanti di questa o quella squadra. Il post coronavirus ha portato una roba nuova, si riscontrano tante problematiche. Abbiamo perso punti con squadre cosiddette ‘provinciali’.
Conte con noi l’anno prossimo? Non credo ci siano cambiamenti. Certo, è ambizioso e vuole vincere però non dobbiamo dimenticare che è il primo anno che allena questo gruppo. È normale che dopo le partite non vinte si lasci andare a esternazioni che fanno parte delle sue dinamiche comunicative”.