Con lo scambio tra Pjanic e Arthur, la Juventus ha messo a segno la seconda plusvalenza più ricca della sua storia.
Ammontano a 160 milioni di euro le plusvalenze totali che mitigano gli effetti del Covid .
Il bilancio 2019-20, gravato dagli ammanchi del fatturato per l’emergenza coronavirus, è stato messo in sicurezza grazie alle ricche plusvalenze realizzate che vanno ad aggiungersi all’aumento di capitale che aveva già messo a riparo il club.
È la Borsa pare apprezzare le operazioni messe a segno dal club: martedì il titolo ha guadagnato circa l’1% con le azioni bianconere scambiate a 0,91 euro dopo aver toccato un massimo di 0,9248.
Fonte: IlBianconero – Panorama