Le parole del tecnico bianconero alla vigilia della sfida di Serie A contro il Lecce:
“Le partite in questo momento sono tutte difficili per la condizione non ottimale, è complicato per tutti. Dobbiamo essere bravi nell’approccio alla partita, senza essere superficiali o presuntuosi”, ha detto il Mister in avvio di conferenza.
Due parole sul mercato dove Sarri ha dichiarato: “Pjanic? la società non mi ha dato segnali in questo senso, dunque questa cosa non la prendo in considerazione. Le discussioni tra me e lui sono su aspetti tecnici, e mentali. Lui non si deve preoccupare se sbaglia una partita ma deve reagire repentinamente. Io sono contento di Miralem e sono sicuro che in quel ruolo può migliorare ancora”.
“Sta uscendo da una situazione delicata, sta andando in crescendo. Matuidi terzino? Per il difensore esterno, oggi proveremo un paio di soluzioni tra cui questa”.
Sul possibile scambio tra il bosniaco ed il centrocampista del Barcellona, Sarri ha detto: “Arthur è un giocatore del Barcellona e non ne voglio parlare. Non mi è piaciuto quando l’allenatore del Barcellona ha parlato di Pjanic perché è un mio giocatore”.
L’allenatore dei bianconeri parla anche delle condizioni del Pipita: “Higuain si è allenato con la squadra, in questo momento è spendibile per uno spezzone di partita se iniziale o finale vediamo. Ramsey lo stesso”.
“Higuain è sensibile, tutto quello che gli è successo a livello personale e globale lo ha lasciato disturbato. Nel momento del rientro lui pensava che non fosse neanche giusto tornare a giocare. In più ha avuto questo piccolo infortunio. Ora mi sembra che stia ritrovando quella voglia che aveva all’inizio e per noi può essere un ritorno importante”.