Gianluca Minchiotti, Capo redattore di Calciomercato.com ha commentato l’assenza di attaccanti in casa Juve.
“Ora è ufficiale, ha vinto Mario Mandzukic. L’attaccante croato, uno dei fedelissimi di Max Allegri e idolo dei tifosi bianconeri, è stato scaricato troppo frettolosamente dalla Juventus di Maurizio Sarri all’inizio di questa stagione”, scrive il giornalista.
“E ora, paradossalmente, Mandzukic è proprio quel tipo di giocatore che manca come il pane ai campioni d’Italia. Cristiano Ronaldo non vuole giocare al centro dell’attacco, Paulo Dybala preferisce giocare a fianco di una prima punta, e Gonzalo Higuain, dopo una buona prima parte di stagione, ha visto calare il suo rendimento, per poi maturare (durante il lockdown) il desiderio di tornare in Argentina”.
“E ora, in attesa che il Pipita ritrovi la forma migliore, alla Juve manca in modo evidente un centravanti di peso, uno che apra gli spazi nei quali CR7 e Dybala possano fare la differenza”.
Ma c’è di più. Il giornalista fa notare che la Juve “con soli tre attaccanti in rosa, paradossalmente in quel reparto ha un organico meno attrezzato di tante avversarie, europee e italiane”.
“Ad esempio, nella finale di Coppa Italia il Napoli si è permesso di far entrare Milik dalla panchina, mentre Sarri non aveva nessuna prima punta da poter inserire a partita in corso. E oggi, parlando a Sky, l’allenatore ha ammesso: “Non abbiamo tantissime soluzioni come attaccanti puri”.
“Ha vinto Mandzukic dunque, che in questi giorni tanti tifosi della Juventus (e forse anche qualche dirigente) rimpiangono. Per la sua duttilità tattica, per la sua determinazione e per una combattività e voglia di vincere con pochi eguali”, ribadisce Minchiotti.
[…]”Il presente parla di un rimpianto per la Juve (soprattutto, ormai è evidente, a livello tattico, avendo finora Sarri fallito nel far coesistere le punte a disposizione). Il futuro invece vedrà, da un lato, i bianconeri alla ricerca di un attaccante con caratteristiche simili al croato (Jimenez? Milik?)”.