venerdì, Novembre 22, 2024

Coppa Italia, Sarri: “Che sia il Napoli non mi interessa, serve determinazione e cattiveria. E mi sembra di averne”

L’allenatore della Juventus, Maurizio Sarri, ha presentato l’attesa finale di Coppa Italia contro il Napoli, nella consueta conferenza stampa della vigilia.

Le parole di Sarri sulle prestazioni della squadra rivale:

“Vediamo che atteggiamento avranno, quando si chiudono hanno una grande solidità e quando ripartono sono pericolosi. Negli ultimi tempi hanno vinto con l’Inter, la Juventus, pareggiato col Barcellona. In certe partite sanno esprimersi ad alti livelli.

È la finale che avrei voluto perché siamo in finale. Che sia il Napoli non mi interessa nulla, spero di avere determinazione e cattiveria. E mi sembra di averne“.

Sarri ha poi risposto in maniera inequivocabile alle numerose critiche ricevute:

Mi girano leggermente i co**ioni quando sento dire che in Italia non ho vinto niente. Si parla di altissimi livelli, ho fatto 8 promozioni, dall’Eccellenza in C1. Una dalla B alla A. E sono andato sul campo in Coppa dei Campioni.

Poco, visto da giornalisti abituati a parlare di Champions, ma è un percorso difficile, perché andare a prendere promozioni è difficilissimo.

Contento di averlo fatto, è chiaro che il desiderio di vincere trofei più importanti è in tutti noi. Il sentimento prevalente è quello di andare a vincere un trofeo per i giocatori, la società, i tifosi.

Giochiamo per essere in corsa su tutto. Ci siamo ed è un merito. Ora dobbiamo tirare fuori quel qualcosina in più per andare a prendere più trofei che possiamo“.

Sarri ha poi commentato le prestazioni di Cristiano Ronaldo:

“Contro il Milan Ronaldo ha fatto bene nei primi 30′, poi si è affievolito, fa parte di una condizione fisica non ottimale. È stato disponibile e generoso, anche in fase difensiva.

A livello quantitativo fisicamente ha fatto una buona prestazione. In questo momento sta mancando a tutti i nostri giocatori, ma penso a tutti i giocatori della Serie A.

Il talento è cristallino, non è inficiato dal giocare tre metri dentro o tre metri fuori”.

Sarri ha poi rivolto parole di stima nei confronti dell’allenatore del Napoli, Rino Gattuso:

Rino è una persona che mi piace molto, è schietto e solitamente parla bello diretto. Viste le mie caratteristiche mentali, mi piace parecchio. Non sono sorpreso, secondo me aveva fatto bene anche al Milan“.

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