Il giornalista Marcello Chirico su ilbianconero,com ha commentato quello che è ormai diventato un caso, e cioè il ritorno in Italia dell’attaccante della Juventus, Gonzalo Higuain.
Il commento di Chirico:
“Torna? Dovrebbe. Quando, però, non si sa. Alla Juventus sono maestri nel trasformare un caso evidente, qual è appunto quello riguardante Gonzalo Higuain, in una vicenda di ordinaria amministrazione.
C’è un calciatore che ha lasciato la Continassa per primo, in pieno lockdown, per giunta di notte come un fuggiasco, e che attraverso i propri canali ha manifestato dall’Argentina un notevole mal di pancia, ma la società non ha fatto un plissè.
Anzi, il proprio ds ha pure dichiarato che sono tutti “molto legati a lui” che è “un ragazzo molto sensibile, quando è partito era molto preoccupato per la madre”.
Versione ufficiale: alla Juve non esiste alcun caso Higuain.
Versione par amigos: il caso c’è eccome, altrimenti il tenero Gonzalo sarebbe già rientrato alla base, come tutti gli altri suoi compagni andati via da Torino durante il picco d’emergenza covid.
È tornato pure il “privilegiato” Ronaldo, smentendo chi diceva fosse in attesa di una data certa per la ripresa degli allenamenti.
All’appello mancano solo Rabiot, atteso nelle prossime ore, e appunto Higuain, sul cui rientro non si conoscono date certe. Il Pipa è stato il primo ad andarsene, sarà l’ultimo a rientrare.
I motivi sono noti: la mamma Nancy malata e alla quale il Pipa vorrebbe restare ancora vicino, ma anche una scarsa voglia di ritornare dove non si sente più al centro del progetto.
Dove – parole sue – un paio di estati fa gli hanno assestato un calcio nel sedere per spedirlo prima al Milan e poi al Chelsea, nella speranza di cederlo definitivamente.
Ecco perché lui preferirebbe non rientrare del tutto, accasandosi magari al River Plate dove sognano di rimettergli addosso la maglia dei Millionarios.
Peccato però che al River manchino proprio i milioni per acquistarlo dalla Juve e pagargli il mega ingaggio, e quindi Gonzalo è costretto a rifare le valigie e venirsene a Torino col broncio.
Nonostante le ripetute smentite del padre Jorge alle tv argentine: è felice di stare alla Juve e ci resterà fino alla fine del contratto. Ovvero, giugno 2021.
E dalla Continassa Paratici ha fatto finta di confermare: “Sta facendo una stagione straordinaria, speriamo resti con noi per l’anno che resta”.
Tradotto: di rinnovo non se ne parla. E prima si trova una squadra, meglio è. Higuain lo ha capito benissimo e per questo punta i piedi.
Ma ai 7.5 milioni d’ingaggio non vuole rinunciare. E allora, onde evitare di perderli con una causa di lavoro, vedrete che tornerà.
Sperando però in un’operazione Tevez-bis, ovvero ritorno alle origini attraverso un esborso contenuto da parte del River per l’acquisizione del suo cartellino (meno di 10 milioni) e l’opzione sull’acquisto a titolo definitivo di un paio di giocatori che piacciono alla Juventus.
I candidati sarebbero il terzino Montiel (23 anni) e la punta Julìan Alvarez (20 anni). Potrebbe essere l’unica soluzione possibile per consentire alla Juve di incassare ancora qualche milione ed evitare di tenersi un giocatore scontento fino al 2021, per poi perderlo pure a zero. L’ipotesi è allo studio, prima però c’è una stagione da finire anche con Higuain.
Nel frattempo, però, il Pipita si degni di rispettare quel contratto in essere che tanto difende, e torni. Possibilmente senza il broncio, per rispetto verso chi causa coronavirus non sta guadagnando manco 1 euro”.