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venerdì, Aprile 26, 2024

Rizzoli a Sky Sport dopo le polemiche innescate da Pecoraro: “L’audio dell’episodio di Pjanic non esiste perché non era da Var”

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Il designatore arbitrale per la Serie A, Nicola Rizzoli, nel corso di un intervento a Casa Sky Sport, ha chiarito l’episodio tirato in ballo dall’ex Procuratore Federale, Giovanni Pecoraro, sulla mancata espulsione di Pjanic nel corso del match Inter-Juve del 2018.

Pecoraro nei giorni scorsi ha raccontato che non gli era stato consegnato l’audio dei dialoghi tra l’arbitro e il VAR relativo a quell’episodio.

A fare chiarezza sulla dinamica dell’episodio è intervenuto Rizzoli nella trasmissione condotta da Fabio Caressa:

“Quell’audio non è mai esistito semplicemente perché non era un episodio previsto dal protocollo VAR.

Le situazioni da protocollo sono quelle che vengono registrate non dagli arbitri ma da Hawk-Eye che è il provider della Lega, neanche dell’AIA, e le clip vengono messe poi a nostra disposizione in un server online, così noi possiamo scaricarle per fare didattica.

Le clip poi vengono inviate all’IFAB (l’International Board, che controlla a livello mondiale l’applicazione del protocollo VAR) e sono in possesso dell’IFAB, non dell’AIA o di altri.

Pecoraro ha chiesto la registrazione audio dell’intera partita che però non esiste, non viene fatta e non è in possesso di nessuno.

L’unica cosa erano le situazioni da rigore, rosso diretto eccetera, non le ammonizioni che, come sapete tutti, anche se si tratta di secondo giallo, non rientrano nel protocollo e quindi non vengono archiviate.

Nonostante questo è stato richiesto da parte nostra a Hawk Eye se quella registrazione era stata comunque mandata a IFAB, e la risposta è stata no, perché non è da protocollo, ma è normale.

Nelle situazioni dubbie tra rosso o giallo il VAR dice all’arbitro “fermo, non ricominciare”. Nel momento in cui lo dice è chiaro che prima, se aveva individuato un potenziale rosso, evidentemente la decisione giusta sarebbe stata un giallo, ma quella di Milano è una situazione che non viene ‘checkata’” come potenziale rosso.

Non ci sono segreti, vedete che l’arbitro non dice “fermi, non ricominciate”, non sta attendendo il VAR, lo leggete nel labiale, nella dinamica, in tutto”.

Il designatore ha spiegato cosa successe in quell'Inter-Juve

Publiée par Sky Sport sur Mercredi 6 mai 2020

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