Vincenzo Mirone, responsabile degli screening per il Covid-19 per lo staff ed i giocatori del Napoli, ai microfoni di Radio Punto Nuovo, ha commentato le attività avviate dagli azzurri, orientate alla ripresa degli allenamenti.
Le parole di Mirone:
“Abbiamo messo in atto tutto l’iter di procedimento, facendo tamponi nasofaringei che hanno un’affidabilità altissima.
Se calciatori e staff risulteranno negativi, il Napoli sabato potrà riprendere gli allenamenti. Poi starà al Governo, a Spadafora, al CTS decidere sulla ripresa.
Sento aria di ripresa del calcio, questo è quanto arriva a me anche parlando con De Laurentiis, ed è sicuramente una cosa positiva.
Fare i tamponi a De Laurentiis? C’è bisogno di 20 persone che lo tengano fermo“ – ha ironizzato Mirone, continuando:
“Un asintomatico positivo deve andare in quarantena, nel caso dei calciatori si parla di 21 giorni, non 14.
Purtroppo scientificamente questa negatività dà un lasso di tempo di sicurezza, ma non è permanente, ecco perché facciamo tamponi ogni settimana.
È evidente che giocheranno solo giocatori negativi, quindi i controlli settimanali diventeranno ancora più importanti, nel caso di ripresa di campionato, di quelli che facciamo adesso”.