L’ex centrocampista della Juventus, Claudio Marchisio, nel corso di un’intervista a SportMediaset ha anche commentato la possibile ripresa del campionato di Serie A, a seguito della sospensione causata dall’emergenza coronavirus.
Le parole di Marchisio:
“Sono favorevole alla ripartenza se tutti si prenderanno le proprie responsabilità, dal governo alle società stesse, serve sicurezza per gli addetti ai lavori e per i giocatori.
I giocatori della Juve sarebbero i primi a non accettarlo, se non si dovesse ripartire bisognerà trovare come portare avanti questa situazione tramite le federazioni.
Non si dovrebbe assegnare lo scudetto e rivedere anche le squadre in Europa, ma non assegnare lo scudetto in questo caso di non ripartenza sarebbe la cosa migliore.
Lotito? Non voglio entrare in polemica, ma non sta né in cielo né in terra. Un campionato se deve essere finito non riguarda due squadre, ma tutte.
La Juve è la favorita perché è prima ma perché lo ha dimostrato anche negli anni, vedremo. Speriamo di vederlo“.
Marchisio ha poi commentato le voci di un possibile ritorno a Torino di Pogba:
“È il momento giusto per tornare. L’anno scorso l’ho incontrato in un evento e gli tirai le orecchie, gli dissi: ‘Ma cosa ci sei andato a fare a Manchester, dovevi restare alla Juve‘. O fare un’altra scelta ancora. Ora sono cambiate tante cose, anche nella Juve, io spero in un suo ritorno, farebbe bene a lui e alla Juve“.
Marchisio ha poi commentato l’operato di Maurizio Sarri:
“Mi è sempre piaciuto il suo modo di interpretare il calcio. Si dice che non c’è il gioco di Sarri alla Juventus, ma ogni squadra ha un ambiente diverso, non è facile portare completamente le proprie idee. Sta facendo quello che gli è stato chiesto, essere in Champions e primo in Serie A.
Ronaldo è tra i più grandi della storia. Sono contento da juventino che sia qui, dispiace non aver giocato con lui”.