Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, nel corso di un’intervista a la Gazzetta dello Sport ha parlato di diversi argomenti, tra i quali anche gli obiettivi dei viola e la possibile cessione dell’attaccante Federico Chiesa.
Le parole del patron della Fiorentina sul gioiello dei viola, Chiesa:
“Federico sa cosa è la Fiorentina, chi sono io e i nostri tifosi e dove vogliamo arrivare. Andare altrove può essere un rischio per lui.
Chiesa deve decidere e come ho detto se vuole andarsene lo accontenterò a patto che la cifra sia giusta. Quanto è la clausola rescissoria di Lautaro? 111 milioni? Beh, potrei levare un milione su Chiesa. No, sto scherzando, basta che sia la cifra giusta”.
Commisso ha poi parlato della sua Fiorentina:
“Ho il 100% della società viola, non come i presidenti di Inter, Milan, Roma e Lazio che ricevono contributi anche da altri investitori.
Gli stessi Agnelli, se non sbaglio, che tramite Exor controllano la Juve, sono proprietari di non più del 35% del valore del club bianconero. Io rischio i miei soldi e non per una quota.
Come forza economica la Fiorentina non è seconda a nessuno ma per diventare competitiva ha la necessità di alzare gli introiti. (..).
La verità è che ultimamente ha vinto quasi solo la Juve. Brava la società bianconera ma se vince sempre la stessa squadra è un bene? Per cambiare bisogna permettere agli altri club di creare le infrastrutture. Non parlo solo dell’incasso delle partite, parlo di ristoranti, di tutto un indotto.
Compresa la possibilità di vendere il nome dello stadio come hanno fatto Arsenal e Juve“.