In attesa di capire l’evoluzione dell’epidemia da coronavirus, sono diverse le ipotesi per l’eventuale ripresa del campionato: 24 maggio, 31 maggio o 7 giugno.
Chi ha una proposta diversa per salvaguardare i campionati, è l’attuale ad del Monza, Adriano Galliani, intervistato da la Gazzetta dello Sport:
“Finire la stagione ad ogni costo ma senza fretta, giocando anche in estate o ricominciando a settembre.
Il prossimo campionato poi potrebbe iniziare a febbraio seguendo l’anno solare”.
Galliani ha continuato:
“Non si può non tornare a giocare ma non capisco l’insistenza di partire presto e cominciare il campionato 2020/21 a settembre, quando magari qui o altrove ci sarà ancora la pandemia.
I campionati devono chiudersi sul campo: è la legge dello sport e il sistema va salvato. Se non finisce il campionato, il calcio esplode.
Giocando di sera d’estate sarà bello vedere partite più che in altri mesi, penso a certe serate di Coppa Italia a gennaio, soprattutto al Nord.
E poi seguiremmo la calendarizzazione dei Mondiali 2022, si potrebbe fare lo stesso anche per Europeo e Coppa America 2021.
Poi dopo il 2022 magari si tornerà all’antico ma sono certo che ci convinceremmo che questa nuova sia una buona soluzione”.