L’ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, ai microfoni di Cose di Calcio, in onda su Radio Bianconera, ha rievocato alcuni episodi del suo passato in bianconero e anche ricordato il premio alla carriera ricevuto lo scorso anno nell’aula Zuccari del Senato:
“Sicuramente è una cosa che mi gratifica, io ho nella mente e nel cuore il colore bianconero e lo difendo ovunque. Avevamo tutti contro, io ho fatto capire come si difende una società“.
Moggi ha poi ricordato:
“Avevamo il presidente della Lega che era vicepresidente esecutivo del Milan, Adriano Galliani, che lavorava bene ma faceva gli interessi del Milan, era in conflitto di interessi.
Quando è morto Papa Wojtyla venne fuori il problema se giocare o meno la domenica, io ho proposto di giocare il lunedì, invece la partita fu rimandata di una settimana mi sembra.
C’è un’intercettazione del presidente della Lega Galliani che dice a Meani che noi volevamo giocare la partita il lunedì, ma che lui l’aveva procrastinata di una settimana per poter utilizzare Kakà che era infortunato“.