Calciopoli, Luciano Moggi non si da per vinto e tramite il suo profilo ufficiale Twitter tira fuori due vecchie intercettazioni tra l’ex arbitro Massimo De Santis e Leandro Meani, ex addetto agli arbitri del Milan:
“Hai visto sono stato capace di far fare il silenzio stampa alla Juve, non c’era mai riuscito nessuno nella storia del Calcio”, dice l’ex arbitro.
La risposta di Meani: “Sei un amico, lo dirò al capo”. Poi di nuovo, Meani chiama De Santis: “Ti telefono per dirti che abbiamo tre giocatori diffidati, Rui Costa ,Nesta e Seedorf, non li ammonire perchè domenica giochiamo a Milano contro la Juve”.
Ecco le intercettazioni nella loro interezza pubblicate dall’ex direttore generale della Juventus:
1 maggio 2005, #DeSantis telefona a #Meani #Milan , progr.8190: ‘Hai visto sono stato capace di far fare il silenzio stampa alla #Juve, non c’era mai riuscito nessuno nella storia del Calcio’.
La risposta di #Meani: ‘Sei un amico, lo dirò al capo’.— Luciano Moggi (@LucianoMoggi) April 8, 2020
A stretto giro viene pubblicata anche la seconda intercettazione che la dice lunga su come è stato gestito il processo di Calciopoli.
#FiorentinaMilan 30 aprile 2005,
intercettazione #Meani #Milan #DeSantis 29/4/2005, ore 14,59 progr. 12370: ‘Ti telefono (vietato) per dirti che abbiamo tre giocatori diffidati, Rui Costa ,Nesta e Seedorf, non li ammonire perchè domenica giochiamo a Milano contro la #Juve‘.— Luciano Moggi (@LucianoMoggi) April 8, 2020