L’Associazione Italiana Calciatori non ha accettato di buon grado la decisione sul taglio stipendi, imposta dalla Lega di Serie A a seguito dell’Assemblea di ieri.
Damiano Tommasi, presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, ha bocciato senza mezzi termini la decisione presa dalla Lega Serie A:
“È una proposta vergognosa e irricevibile“.
A replicare duramente all’AIC presieduta da Damiano Tommasi, il presidente del Brescia, Massimo Cellino, che nel corso del talk show sportivo Qui Studio a Voi Stadio ha commentato:
“Loro non rappresentano nessuno, i miei calciatori non li riconoscono.
Gli stipendi dei giocatori incidono per il 110% sui ricavi del club, se non se li tagliano pesantemente falliranno molti club“.