Luciano Moggi, ex Direttore Generale della Juventus è intervenuto in diretta sul canale YouTube di Juventibus in compagnia tra gli altri di Mark Juliano ed il giornalista Massimo Zampini.
È stata l’occasione per rivelare un dettaglio inedito del trasferimento di Zinedine Zidane dalla Juventus al Real Madrid.
Ebbene, Moggi ha rivelato la pressione che l’allenatore del Real Madrid nel 2001 ha fatto per ottenere il talento francese in quegli anni in forza alla Juventus.
Anno 2001: Zinedine Zidane, passa dalla Juventus al Real Madrid e sancisce il trasferimento più costoso di un calciatore della storia in quel momento.
Per portare al Bernabeu il Pallone d’Oro 1998, il club di Florentino Perez sborsa una cifra allora inaudita, 150 miliardi di lire.
La Juventus così ricostruisce la squadra, portando a Torino Buffon, Nedved e Thuram, pilastri futuri della squadra di Lippi.
Dietro il trasferimento di Zizou ai Blancos si nasconde un però un capolavoro di Luciano Moggi rivelato dallo stesso che ha spiegato che per far sì che il Real pagasse il francese quanto la società bianconera riteneva giusto, ha dovuto forzare la mano nei confronti del suo campionissimo.
“Zidane è l’uomo che io ho cacciato fuori dallo spogliatoio dopo l’ultima partita con l’Atalanta in casa. Non è che l’ho mandato fuori perchè non aveva fatto quello che doveva fare, ma perchè continuava a dirmi di voler andare in Spagna”.
“E io facevo finta di non assecondarlo. Quindi gli ho detto ‘adesso tu te ne vai dallo spogliatoio’, con un concetto: quello di riferire a Florentino Perez che io non lo volevo dare via”.
Una mossa di mercato astuta perchè Moggi sa benissimo che tenere in casa uno Zidane scontento non serve a nessuno.
“Così Perez ha capito il meccanismo e ha capito che per averlo doveva darmi una cifra che non aveva intenzione di darmi”.
E infatti il Real Madrid sborsa l’equivalente di 75 milioni di euro e porta al Bernabeu Zizou.
Fonte: “Il posticipo”