Il portiere della Juventus Wojciech Szczesny è stato celebrato stamane dalla Gazzetta dello Sport che ha analizzato il rendimento del numero uno bianconero.
Ebbene i numeri sono a dir poco sorprendenti. Ecco quanto riferisce la Gazza:
“Szczesny da agosto avrà anche preso qualche gol di troppo, però certo non per colpa sua. Ha avuto una, due serate negative, per il resto è andato regolare: un portiere forte, completo, decisivo tra i pali e con qualche uscita”.
“Da agosto è il secondo d’Europa per percentuale di parate: ha preso il 79,8% dei tiri che gli sono arrivati. Per farla semplice, l’80%, quattro su cinque”.
“L’unico superiore è Alisson, che di questi tempi è fuori categoria. I due, per chi avesse dimenticato, si sono già visti. Nella Roma 2016-17, Szczesny era il titolare e Alisson la riserva”.
“Partite giocate in campionato dal brasiliano: nessuna. Spalletti si fidava del suo titolare polacco. Wojciech, che per i compagni è sempre e solo “Tek”, a settembre durante un’intervista a un sito polacco ha fatto un paio di conti: «Quando ero alla Roma il mio secondo era Alisson, che oggi viene considerato il miglior portiere al mondo. Ora sono alla Juventus e Buffon, sicuramente il migliore della storia, è il mio vice. Vuol dire che sono il miglior portiere del mondo e della storia del calcio»”.
“Siamo al sillogismo, anche senza Aristotele. In spogliatoio è simpatico ma tranquillo e in campo è probabilmente lo juventino più sottovalutato. In fondo, quanti portieri migliori di lui esistono? Alisson, Oblak, Ter Stegen, poi si può discutere”.
“Il suo 80%, superiore ai numeri di Handanovic, Strakosha e tutti gli altri, si spiega anche così. Tek, in quel caso,forse sorriderà. Sapendo di essere uno strano numero 1 d’Italia (e numero 2 d’Europa) di un campionato che non è mai esistito.”
Fonte: La Gazzetta dello Sport