Il direttore di Telelombardia Fabio Ravezzani fa eco alla polemica sollevata da Selvaggia Lucarelli sull’uso “impari” dei tamponi quale strumento per contrastare il Coronavirus.
Il giornalista ha formulato il suo pensiero attraverso il suo profilo personale di Twitter:
“Troppi tamponi ai calciatori, categoria privilegiata? Tecnicamente no: vanno fatti ai sintomatici (giusto) e chi ha avuto contatti frequenti con loro (anche qui ci siamo)”, scrive il giornalista.
“Il punto è che ci sono migliaia di sintomatici ai quali viene detto di restare a casa e nessuno fa tamponi”, conclude Fabio Ravezzani.
Troppi tamponi ai calciatori, categoria privilegiata? Tecnicamente no: vanno fatti ai sintomatici (giusto) e chi ha avuto contatti frequenti con loro (anche qui ci siamo). Il punto è che ci sono migliaia di sintomatici ai quali viene detto di restare a casa e nessuno fa tamponi.
— Fabio Ravezzani (@FabRavezzani) March 22, 2020