Il giornalista Riccardo Signori, nel suo editoriale per il Giornale, ha commentato anche il duro attacco del presidente dell’Inter, Steven Zhang, rivolto al presidente della Lega Serie A, Paolo Dal Pino, a cui nelle scorse ore aveva dato del ‘pagliaccio’.
Le parole di Signori:
“Forse ha ragione Steven Zhang: ogni circo ha bisogno di un pagliaccio. E il mondo del calcio è un circo.
Però bisogna distinguere tra dire e dire, errore ed errore, pagliaccio e pagliacciate.
Si sprecano paroline di troppo: ultimamente è successo a Zhang e Agnelli.
Sicuramente ha torto Zhang: in Cina gli avrebbero permesso di dar del pagliaccio ad un notabile? Lo avrebbero concesso ad uno straniero? Difficile.
In Cina non insegnano a usare toni duri, ma nel rispetto della parola? Questa è legge universale.
Il signor Suning, uomo che conta nel governo, si sentirà imbarazzato?
Certo, pensano i tifosi dell’Inter: Zhang è un paladino, ha difeso la salute pubblica e quella dell’Inter, è andato contro la Signora e la sua potenza politica.
O, magari, ha voluto solo darci una buona ragione per far dimenticare qualche errore di comunicazione del suo Paese.
Insomma, il giovin signore si è caricato sulle spalle malessere globale e benessere dell’Inter.
Ma siccome ama far carriera e conosce l’arte della diplomazia affaristica, è andato anche a cena con Agnelli, come non fosse l’insopportabile nemico che descrive il popolo nerazzurro.
Questa è arte, questo è l’affaire”.