sabato, Ottobre 5, 2024

Rinvio Juve-Inter deciso dalla Lega Serie A per danno d’immagine. Nessuna responsabilità di Agnelli

La decisione di rinviare al prossimo 13 maggio l’attesissima sfida Juventus–Inter che si sarebbe dovuta inizialmente disputare a porte chiuse a causa dell’allarme coronavirus, ha generato numerose polemiche, la maggior parte rivolte al presidente bianconero, Andrea Agnelli.

La Juventus con il rinvio a maggio salva l’incasso della vendita dei biglietti, circa 5 milioni di euro, ed è questo dettaglio che ha fatto scatenare le polemiche più accese nei confronti di Agnelli.

A spiegare le motivazioni alla base del rinvio è TuttoSport, secondo il quale la Lega Serie A avrebbe chiarito che alla base della decisione di non far disputare Juve-Inter in uno stadio vuoto, ci sarebbe la valutazione del danno di immagine e le inevitabili ripercussioni per il calcio italiano, viste le 202 televisioni collegate e la cessione dei diritti tv.

Per il quotidiano sportivo non sarebbe stato Agnelli a determinare il rinvio, avendo quest’ultimo sempre sostenuto le misure di sicurezza adottate dal Governo a salvaguardia della salute pubblica.

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