La decisione di rinviare al prossimo 13 maggio l’attesissima sfida Juventus–Inter, che si sarebbe dovuta disputare a porte chiuse a causa dell’emergenza coronavirus, ha generato numerosissime polemiche e accuse tra tifosi bianconeri e nerazzurri.
Polemiche che il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ha ritenuto inaccettabili, come da dichiarazioni riportate dall’Ansa:
“Non trovo accettabile, in un momento come questo, giudicare le scelte secondo una visione di parte. Come la politica, così lo sport, dai dirigenti ai tifosi, dovrebbe essere in grado di andare oltre il proprio diretto interesse.
Tutti noi, in queste ore, dobbiamo scegliere le priorità e devono poter prevalere le ragioni della prudenza e della tutela della salute pubblica“.
Il Ministro ha poi aggiunto:
“La valutazione unanime dei vertici del mondo sportivo e calcistico è stata quella di prediligere il rinvio piuttosto che giocare negli stadi vuoti, tenendo conto anche delle ripercussioni a livello di immagine sul nostro Paese e delle difficoltà nella programmazione di turni supplementari in un calendario mai come quest’anno denso di appuntamenti nazionali e internazionali”.