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venerdì, Aprile 26, 2024

Lione-Juve, Sarri risoluto in conferenza sul coronavirus: “I nostri tifosi hanno il diritto di essere qui” (VIDEO)

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Alla vigilia della sfida di andata degli ottavi di finale di Champions League tra Lione e Juventus, il tecnico bianconero Maurizio Sarri ha tenuto la consueta conferenza stampa di presentazione della partita e si è sottoposto alle domande dei giornalisti in sala.

Una delle domande rivolte a Sarri, inevitabilmente, ha riguardato l’argomento che in queste settimane sta tenendo banco, l’allarme coronavirus.

In particolare un giornalista ha chiesto all’allenatore della Juventus cosa pensasse della richiesta di alcuni sindaci francesi di vietare la trasferta ai tifosi bianconeri, proprio a causa del pericolo di contagio.

Sarri ha risposto in maniera decisa:

“La mia opinione è che il virus è un problema europeo, non è un problema italiano.

In Italia abbiamo fatto 3.500 tamponi e abbiamo un certo numero di positivi, in Francia ne avete fatto 300 e ne avete molto meno. Probabilmente se ne fate altri 3.000, avete gli stessi positivi nostri.

Ritengo che i nostri tifosi abbiano tutto il diritto di essere qui.

Chiaramente abbiamo di fronte in problema e tutti abbiamo il dovere di cercare di contenerlo e risolverlo“.

Sarri ha poi continuato parlando della responsabilità in merito agli obiettivi della Juventus, Champion League su tutti:

“Io sento più il peso della responsabilità in Italia perché lì abbiamo l’obbligo di centrare gli obiettivi.

In Europa penso che tutti fate finta di nulla ma ci sono squadre forti quanto la nostra. Noi siamo tra le 10-12 squadre che hanno questo obiettivo.

La Champions è un sogno, in questo momento per il calcio italiano è un sogno difficilissimo.

Vent’anni fa eravamo leader in Europa ma poi siamo stati capaci di farci superare da diversi paesi”.

Quanto alle prestazioni dei bianconeri in vista della gara contro il Lione, Sarri ha commentato:

La palla oggi viaggiava bene, è un buon indizio ma non c’è un corrispettivo al 100%.

Se la squadra si allena come oggi nei prossimi tre mesi allora siamo sulla strada giusta.

Mi aspetto una buona prestazione perché a questi livelli senza quella è difficile far risultati.

Giochiamo contro una squadra pericolosa che quest’anno ha avuto l’unico difetto della discontinuità. Non possiamo fare affidamento su questo perché loro faranno una grande partita.

È una squadra con 2/3 elementi molto tecnici e 2/3 elementi dotati di grandi accelerazioni.

È una partita pericolosissima, com’è normale che sia in Champions.

Abbiamo la necessità di fare una grande prestazione altrimenti il risultato non arriva”.

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