L’ex capitano della Juventus, Alessandro Del Piero, è stato intervistato da Sky Sport UK, in merito alla severa sentenza della UEFA che ha sanzionato pesantemente il Manchester City con una multa da 30 milioni di euro ma, soprattutto, ha escluso il club guidato da Pep Guardiola dalle coppe europee per i prossimi due anni.
Difficile per Del Piero esprimere un parere su una vicenda così complicata che ha travolto i Citizen, così come la sua Juventus fu travolta nel 2006 dal caso Calciopoli. Una vicenda che ha segnato profondamente il club bianconero, e che a distanza di tanti anni ha ancora numerosi punti oscuri.
L’ex numero 10 della Juve ricorda Calciopoli con queste parole:
“Quello che è successo è stato un po’ folle e insolito, strano anche da molti punti di vista.
Ad un certo punto devi girare pagina, di fronte a te hai delle sfide e devi affrontarle“, alludendo probabilmente al periodo in Serie B, uno dei più bui e difficili della storia bianconera, ma anche di grande unione, che ha poi permesso alla Juventus di risollevarsi e diventare uno dei club più forti al mondo.
Alessandro Del Piero segnò la sua storia e quella della Juventus, decidendo di non abbandonare la sua maglia e di seguire la sua squadra anche in Serie B.
Forse un sottinteso suggerimento a quanti, tra i giocatori del Manchester City, a seguito della sentenza, stanno pensando di abbandonare il club inglese.