spot_img
spot_img
sabato, Aprile 20, 2024

Alberto Cerruti sull’entusiasmo dello Stadium per Chiellini: “Riservato soltanto ai grandi, come Del Piero”

spot_imgspot_img

Il giornalista Alberto Cerruti, nel suo editoriale per la Gazzetta dello Sport, ha commentato l’emozionante rientro di Giorgio Chiellini, a quasi sei mesi dal suo infortunio, tornato in campo domenica scorsa, davanti ad uno Stadium gremito di tifosi che lo hanno acclamato.

Le parole di Cerruti:

È bastato un attimo, il tempo di vedere Giorgio Chiellini alzarsi dalla panchina ed è partito il coro di tutto lo Stadium.

Un coro riservato soltanto ai grandi, come Del Piero, che poi si è trasformato in un boato quando il difensore è rientrato in campo, dopo quasi sei mesi, ricevendo la fascia da Bonucci.

Il numero 3 riapparso al minuto 33 del secondo tempo sembra un messaggio del destino, prima tappa del suo definitivo recupero atteso con ansia da tutti, a cominciare da Sarri e Mancini.

È vero che la Juventus ha acquistato il capitano dell’Ajax de Ligt e nell’organico c’è sempre l’eterna promessa Rugani, ma Chiellini è Chiellini anche oggi che ha 35 anni.

E mai come in questa stagione si sono resi conto tutti della sua importanza, non soltanto come leader più o meno silenzioso, ma come difensore nel vero senso della parola.

Adesso, però, come ha saggiamente detto lui, ‘incomincia la parte difficile perché non si può pretendere che sia subito al top e quindi il primo avversario da fermare sarà la voglia di tornare dal primo minuto, per non compromettere una ripresa completa.

E allora bentornato Chiellini, ma niente fretta perché la calma è la virtù dei forti. E in Italia non c’è un difensore più forte di GC3“.

- Advertisement -