spot_img
spot_img
venerdì, Aprile 19, 2024

Maurizio Sarri: “Chiellini clinicamente guarito. Rabiot? In crescita, voglio dargli continuità”

spot_imgspot_img

L’allenatore della Juventus Maurizio Sarri ha tenuto la conferenza stampa alla vigilia della sfida al Bentegodi contro il Verona.

La consistenza del Verona è palese, stanno facendo una grande stagione, sono imbattuti da diverse giornate. È una squadra pericolosissima per intensità, ritmo e aggressività, ben allenata: la sfida sarà difficile”, esordisce Sarri in sala stampa.

Cristiano Ronaldo al Festival di Sanremo, fa si che venga chiesto da parte dei giornalisti presenti in sala, un parere di Sarri:

Non ho visto il Festival, mi hanno detto che Georgina è andata bene, ma io mi sono guardato un film per rilassarmi. Sicuramente Cristiano ha riposato alle ore giuste”.

“Conoscendolo, si presenterà in ottime condizioni oggi all’allenamento, come ha sempre fatto”.

Pochi gol da centrocampo? Non abbiamo segnato molto con i centrocampisti, ma in compenso siamo andati in gol con i difensori. È comunque un dato che può migliorare, stiamo lavorando essenzialmente su due ragazzi che storicamente non hanno mai segnato molto e quindi serve un attimo di pazienza”.

Poi su Rabiot: “È in crescita e in un buon momento, ed è importante la continuità che lo può far crescere ancora”.

“Sta trovando fiducia e condizione fisica, mi dà l’idea di poter migliorare e penso sia importante dargli continuità. Ma non scordiamo le caratteristiche di Matuidi, che torna utile sulla lunga distanza”.

Poi Sarri parla del recupero di Chiellini:

“Sta procedendo come da programma. I passi avanti che sta facendo sono molto importanti. Già averlo in gruppo per noi è tanta roba”.

“La cosa più importante, in questo momento, è ascoltare le sue sensazioni individuali più che quelle dei medici, dato che è clinicamente guarito”.

Sul fatto di far giocare Dybala o Higuain Sarri dice: “Penso di essere un bipolare: quando mi chiudo nel mio ufficio penso da allenatore e arrivo a certe conclusioni, poi quando esco sono un innamorato del calcio e penso altre cose”.

- Advertisement -