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venerdì, Marzo 29, 2024

Su Juventibus: “Attaccare la Juve paga: Ecco le prove”

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Sul sito di matrice bianconera Juventibus, c’è un’interessante articolo
a firma di Sandro Scarpa che spiega come attaccare la Juve a livello mediatico paga sempre.

Ecco i passaggi più significativi conditi dalle prove a testimonianza della tesi portata avanti da Juventibus.

Attaccare la Juventus paga, in termini di visibilità, seguito sui social, vendita di copie e ascolti TV”, esordisce Scarpa.

Premessa: “Il numero dei tifosi juventini interessati ad articoli piacioni e “acchiappaclic” è infinitamente più basso del numero di anti-juventini interessati a contenuti in cui è confermata la loro unica tesi e fede sportiva: La Juve ruba”, scrive ancora l’opinionista .

Più precisamente “Un articolo, un tweet, un’ora di TV in cui trapela che la Juve forse ruba, o è marcia, viene aiutata, ha influenze tentacolari, o che i singoli calciatori sono fallosi, sporchi, scorretti, perfino gli ex, tutti questi attacchi PAGANO! Sono articoli che vanno a costruire un substrato di convinzioni vitali per quei tifosi che vivono il calcio in modo becero e zeppo di contrapposizioni, complotti e vergogne”.

“Vedi? Lo dice anche la TV o quel giornalista sui social: la Juve ruba ed è arrogante! Ecco perché la mia squadra del cuore perde sempre, mentre loro vincono da 8 anni (o da 100)! Non sono più forti, rubano!“.

“La legittimazione “morale” dell’alibi del perdente è molto più redditizia di un elogio”, ribadisce Juventibus.

Ecco alcuni esempi portati da Juventibus a conforto della tesi sostenuta : Primo su tutti Juventibus cita l’attacco di Sandro Piccinini al vice-Presidente Juve, Pavel Nedved.

Il tweet di Piccinini (di solito poco attivo sui social, riferisce Juventibus), ha avuto un numero di interazioni infinitamente superiore rispetto ad un altro tweet dello stesso giornalista che invece elogiava Ronaldo.

Tradotto: “1000 followers guadagnati con 2 tweet contro Nedved!”

Piccinini – precisa Juventibus – non è né un professionista dell’anti-juventinità, né uno che ha bisogno di visibilità, però la sua (opinabile) singola valutazione su Nedved è un esempio indiretto di come l’anti-juventinità paghi”.

Stesso discorso sui programmi Rai 90° minuto e Domenica Sportiva con lo show di Commisso da Variale e il sondaggio sul campionato falsato:

Il tweet di Rai Sport  per il compleanno di Ronaldo è nulla in confronto.

Ma c’è di più: “Anche Mediaset e Sky, o i quotidiani e siti di area “non-juventina” hanno bombardato il web di polemiche, veleni e opinioni uni-direzionali. Ecco come il CorSport ha aperto negli ultimi 3 giorni”:

Se è difficile comparare dati di quotidiani (in declino) o ascolti in TV (ma Varriale ci fa sapere che Commisso è stato da record di ascolti), l’effetto delle sparate “anti-Juve” sui social è impressionante”.

“L’esempio più clamoroso del fatto che sui social paghi l’anti-juventinismo militante è dato dal successo di followers e interazioni di giornalisti spariti di media che, prima di diventare “professionisti anti-Juve” non erano certi considerati esempi di grande giornalismo e competenza”.

I vari Pistocchi, Palmeri, Ziliani con centinaia di migliaia di fan ed interazioni sui tweet anti-Juve e poche decine su altri post”.

Pistocchi, a cui addirittura la curva interista gli ha dedicato uno striscione.

Juventibus paragona tre tweet recenti: uno “anti-Juve”, uno “pro Napoli” e uno “pro-Juve”. La differenza della risposta degli utenti è clamorosa:

Infine Juventibus chiude con l’anti juventino per eccellenza:  Paolo Bonolis, che non ha certo bisogno di mendicare visibilità, ma ha già fama e pubblico vastissimo. Bonolis tuttavia sa che le continue “battute anti-juve” hanno un seguito irresistibile che compensa l’eventuale fastidio del pubblico juventino”, .

A certificare il successo ecco i dati di visualizzazione di alcuni video della pagina facebook di “Ciao Darwin”. Siamo su grandissimi numeri, viralità estrema, i video di Ciao Darwin si diffondono sui social perché buffi, per la presenza di freak o belle donne discinte, che attirano il “popolino”.

“Ecco il confronto con uno dei video in cui Bonolis spara a zero sulla Juve:

Mentre gli altri video hanno poche decine di migliaia di visualizzazioni, spiccano due video: La Battuta AntiJuve (1,3 milioni di visualizzazioni) e la Madre Natura brasiliana mezza nu da (665mila visualizzazione)”.

Fonte: Juventibus

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