Arrigo Sacchi ha aggiornato il suo pensiero in merito alla lotta scudetto che da qui alla fine del campionato vedrà protagoniste la Juventus e l’Inter.
E lo ha fatto attraverso le colonne dell Gazzetta dello Sport:
“La Juve ha grandi giocatori, su questo non c’è alcun dubbio, ma la somma delle loro qualità non fa ancora una squadra di altissimo livello”, dice Sacchi.
“I giocatori devono compensarsi, le loro doti tecniche devono essere messe a disposizione del gruppo”.
“Sarri è un bravissimo allenatore per fare un gioco collettivo, alla Juve invece ci sono dei solisti che ancora non si muovono secondo i tempi e gli spazi che sarebbero necessari alla squadra”.
Dunque precisa Arrigo Sacchi: “Anche i migliori attori, per rendere al massimo, hanno bisogno dell’aiuto dei colleghi che danno loro la battuta al momento giusto”.
“Lo scontro diretto tra Juventus e Inter potrà dire qualcosa in più sulla lotta-scudetto, su questo non si discute, ma in questo periodo è necessario trovare un equilibrio di rendimento”.
L’ex Ct della Nazionale italiana avverte: ” Non sono ammessi cali perché non c’è più tempo per rimediare, e si deve fare molta attenzione quando ci sono settimane che prevedono tre partite”.
Infine sull’Inter, Sacchi dice: “Credo che, con i nuovi acquisti tutti approvati dall’allenatore e dunque funzionali al suo progetto di gioco, l’Inter abbia accorciato le distanze dalla Juventus.
“Già nella prima parte della stagione le due squadre erano molto vicine, ora lo sono ancora di più”.
“I nerazzurri se la giocheranno fino in fondo con i bianconeri per lo scudetto”.