La Gazzetta dello Sport, tra le sue colonne rivela un inedito dettaglio di quella che è stata fin qui la stagione di CR7.
“La stagione di Cristiano Ronaldo di solito ha due picchi: uno tra settembre e novembre, l’altro in primavera quando inizia la fase a eliminazione diretta in Champions“, certifica la Rosea.
“A volte però capita che un imprevisto (nel caso di CR7, un infortunio al ginocchio) faccia saltare i piani. Ecco perché Cristiano in questa stagione si è inceppato a novembre, ha ricominciato a segnare a dicembre e da allora non si è più fermato”.
“La ripartenza è stata folgorante come raccontano le 13 reti dal 1° dicembre a oggi, e il merito è dell’abnegazione di un campione che non lascia niente al caso”.
Ma qual’è il segreto di queste straordinarie doti atletiche e tecniche che
Cristiano mantiene intatte nonostante gli anni che passano e che a 35 anni è convinto di poter migliorare ancora?
La Gazzetta spiega che Cristiano “ha la dote della curiosità, importante quasi quanto il talento: si documenta ed è alla costante ricerca di nuove metodologie”.
“Ai tempi del Real lavorava con l’ex velocista olimpionica Samantha Clayton, ultimamente si è messo nelle mani di Francis Obikwelu, medaglia d’argento ad Atene 2004, con cui si esercita sulla forza e sulla resistenza nello scatto”.
“Di recente e da Obikwelu ha imparato a curare gli appoggi, fondamentali nello scatto. Ronaldo affina le sue qualità con lavori specifici: è molto coordinato, ha velocità di piedi ed è un ottimo saltatore. L’elevazione è un’altra delle sue fisse, che perfeziona con esercizi pliometrici specifici per i cestisti”.