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mercoledì, Aprile 24, 2024

Con un CR7 così, la Champions è possibile. Gazzetta: “Mai così in alto alla Juve”

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La Gazzetta dello Sport, celebra in prima pagina Cristiano Ronaldo dopo le gesta compiute dal campione lusitano in questo finale del girone di andata.

C’è mai stato un Cristiano così in questi luoghi? Un Ronaldo così tanto… Ronaldo, ovvero fedele alla leggenda che lo accompagna”, si chiede La Rosea.

“Il portoghese era arrivato a Torino assieme a statistiche sconosciute agli umani, un’enciclopedia di record scritta negli anni madrileni”, ricorda La Gazzetta.

L’aspettativa per questa sua esperienza italiana era solo una conseguenza del passato. In A Cristiano ha fatto bene, a tratti benissimo, è stato pure votato dai colleghi come il migliore della compagnia, mentre il suo sorriso acchiappa-sponsor ha aiutato il brand Juve a lievitare: questo secondo aspetto non conta certo meno del primo”.

“A dirla tutta, però, non aveva ancora avvicinato le vertigini del passato. Così, per un po’, hanno dubitato di lui anche i bianconeri più “credenti”, quelli che avevano fatto atto di fede: “È forte, ma non quanto prima…”, avevano ammesso tra i denti”, ricorda ancora il quotidiano sportivo.

L’ultimo mese e mezzo ha invece del tutto cancellato quello scetticismo strisciante: ormai è abbastanza chiaro che la Juve si gode un Cristiano autentico, non una copia ingrigita”.

Cannibale nonostante i 34 anni che tendono ormai a 35, prolifico come nessuno nel Continente”.

Da quando ha superato i guai al ginocchio è una sentenza: segna con regolarità da sei partite di fila in A e l’unico gol realizzato nella Supercoppa porta per trequarti il suo marchio”.

Le 9 reti in questo mini-ciclo di campionato sono anche il massimo tra i tornei più importanti: alle spalle ha solo due inglesi fermi a quota 7, il rampante Rashford dello United e Danny Ings, bomber-sorpresa del Southampton”.

Un gol più giù, a sei, altri fenomeni: i gemelli parigini Mbappé-Neymar più Aubameyang-Gabriel Jesus che fanno felici Arsenal e City”.

Ma intanto il suo pensiero è alla Champions, il 26 febbraio, alla trasferta di Lione. Fino a quel giorno ci sono altri 6 turni di campionato, così Cristiano potrebbe pure superare la sua serie migliore, 11 di fila in gol col Real”.

Non è un azzardo immaginarlo: questo Ronaldo, in fondo, è semplicemente Ronaldo”, conclude La Gazzetta.

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