L’ex portiere del Chelsea Robert Green attacca Maurizio Sarri proprio alla vigilia di Natale.
Il terzo portiere del Chelsea nella scorsa stagione, ha rilasciato una lunga intervista al ‘The Athletic‘ accusando l’allenatore bianconero di gestire le proprie squadre in maniera troppo matematica.
“Gli ho detto ‘Non hai un piano B. I giocatori hanno paura di dirti qualcosa come ho fatto io”, dice l’ex portiere del Chelsea.
“In seguito, tanti giocatori mi hanno detto di aver apprezzato quello che ho detto. È un ex banchiere e gestisce il club come una banca”.
“Nella sua testa, c’era una formula per il successo. Era come ‘Sono un matematico, ci ho lavorato e ora so’. C’erano volte in cui funzionava, il problema è che ci sono altre undici persone nell’altra squadra che provano a fare qualcosa per fermarti”, prosegue Robert Green .
“La difficoltà è quando capiscono come fare. Faceva sempre fatica a cambiare perché aveva un solo modo. E se non funzionava, ci diceva solo che dovevamo fare a modo suo ma meglio”.
Le accuse dell’ex ‘Blues’ all’attuale allenatore della Juventus si spostano poi sui metodi di allenamento utilizzati da Sarri:
“Gli allenamenti erano molto rigidi. Ricordo che Olivier Giroud e io sedevamo e pensavamo a quante volte avessimo fatto esattamente la stessa sezione”.
“Siamo arrivati alla conclusione che in tutta la stagione, solo 18 giorni abbiamo fatto qualcosa di diverso. Posso capire perché le persone in squadra che amano e vogliono solo giocare a calcio pensavano: ‘Qual è il punto?'”.