Il giornalista Mario Sconcerti sul Corriere della Sera ha analizzato la partita che ha rappresentato la prima battuta d’arresto della Juventus, contro una Lazio che si è portata a casa la vittoria per 3-1.
Un estratto delle parole di Sconcerti:
“Arrivati in pieno dicembre la Juve aveva il diritto di perdere la prima partita e c’è riuscita in pieno ottenendo due risultati: mettersi sulle spalle un secondo piccolo punto dall’Inter e riportando la Lazio dentro la corsa. […]
Ora comincia un campionato diverso, più aperto agli altri.
Tornano coinvolgimenti, possibilità, ragionamenti vietati da anni.
Si ricomincia a pensare di vincere. Da tanto tempo nessuno in Italia ha più giocato per lo scudetto, tutti dicevano di giocare per entrare in Champions.
È stato questo pensiero di minoranza a farci diventare nulli in campo internazionale e liquidi in quello nazionale.
Ha finito per vincere solo la squadra che davvero diceva di volerlo fare, la Juve“.