Il giornalista Massimo Pavan su tuttojuve.com, torna sull’assegnazione del Pallone d’Oro, che ha visto l’attaccante del Barcellona, Lionel Messi, conquistare il suo sesto trofeo e superare così Cristiano Ronaldo, fermo a 5.
Le parole di Pavan:
“La Juve scende in campo e non potrebbe essere altrimenti, del resto Cristiano Ronaldo è un patrimonio troppo importante che non va svalutato, ma che soprattutto va sostenuto.
La Juventus, infatti, l’ha sostenuto, peccato che non l’abbia fatto il movimento calcio italiano che l’ha un po’ lasciato solo, cosa che non ha fatto la Spagna con Lionel Messi, che ha chiaramente sostenuto la candidatura dell’argentino verso il Pallone d’Oro.
In casa Juve, però, massimo sostegno, a partire da Fabio Paratici, che si è espresso così: “L’abbiamo sempre detto: pensiamo che meritasse di vincerlo Cristiano Ronaldo. Poi in questi premi le classifiche sono sempre opinabili. Momento difficile? Mah, io non lo vedo. Come sapete è stato fuori per un periodo e dobbiamo ringraziarlo perché si è sempre messo a disposizione del mister, anche in una condizione non ottimale. Non si è potuto allenare per un piccolo periodo, è normale che abbia alcuni momenti di non forma ottimale”.
Lo stesso concetto è stato ribadito da Giorgio Chiellini: “Era felice di essere qui, altrimenti non sarebbe venuto. Il Pallone d’Oro a Messi ci sta, il vero furto è stato l’anno scorso. Il Real Madrid ha deciso di non farlo vincere a Ronaldo ed è stato molto strano. Il Real non voleva vincesse un suo ex giocatore. Secondo la logica di quest’anno avrebbe dovuto vincere Griezmann, oppure Pogba. Tra Cristiano, van Dijk e Messi è complicato. Noi siamo fortunati perché uno l’abbiamo come compagno“.
Il boicottaggio parte da lontano, da Madrid, il Real l’anno scorso doveva giustificare la partenza di Ronaldo e quindi ha sostenuto la candidatura di Luka Modric, a scapito del portoghese che aveva segnato incidendo più di tutti in Champions.
Quest’anno, forse la competizione era più equilibrata, ma comunque Ronaldo ha vinto come Messi campionato e Supercoppa e più di Messi la Nations League con il Portogallo, mentre Messi in Nazionale non ha fatto praticamente nulla.
Se proprio non lo si voleva dare a Ronaldo, andava premiato un giocatore del Liverpool, invece la premiazione della Pulce è uno smacco voluto proprio a CR7.
Dispiace, perché sono due anni che il campione portoghese subisce questo ‘boicottaggio’, caso strano, proprio da quando ha lasciato Madrid per i colori bianconeri“.