È un’Italia che ha dato spettacolo quella scesa in campo ieri contro un’Armenia indifesa, che è stata liquidata dagli azzurri con un sonoro 9-1: due reti per Immobile e Zaniolo, poi Barella, Romagnoli, Jorginho, Orsolini e Chiesa (al suo primo gol in azzurro, così come Zaniolo).
Un 2019 stellare che ha visto l’Italia vincere tutte e 10 le sfide giocate, con 37 reti messe a segno e solamente 4 subite, e giungere alla qualificazione con 3 giornate d’anticipo.
Alla guida della stratosferica Italia, il difensore della Juventus, Leonardo Bonucci, che nei giorni scorsi aveva commentato l’infortunio del capitano della Juve e dell’Italia, Giorgio Chiellini:
“L’infortunio di Giorgio Chiellini mi ha responsabilizzato, è stato importante, in me ha acceso qualcosa in più”.
Ed è proprio l’attuale capitano Bonucci, a commentare ai microfoni di Sky Sport, la decima vittoria consecutiva degli azzurri.
Le parole di Bonucci, capitano dell’Italia, ‘in attesa di Giorgio’, come ha tenuto a specificare:
“Essere il capitano, in attesa di Giorgio, è un orgoglio guardando questo gruppo. Che ha grandi margini di miglioramento, ma è già stratosferico.
Venivamo dalla pagina più brutta del calcio italiano. Quando tocchi il fondo puoi solo migliorare.
Dovevamo capire gli errori, chi ha scelto Mancini e chi l’ha confermato ha fatto la migliore scelta. Ha messo in campo talento, ci ha fatto ritrovare l’autostima persa dopo la non qualificazione al Mondiale.
Ci godiamo questi risultati, la strada dell’Europeo sarà difficile a prescindere dal sorteggio. Siamo un bel gruppo, giovani con talento e voglia di crescere”.
Bonucci ha concluso, commentando la crescita dei suoi giovani compagni:
“Chi è cresciuto maggiormente è Barella, all’Inter ha fatto un altro step di crescita e come lui Zaniolo, che ha capito cosa fare per diventare grande”.