Il noto scrittore e tifoso del Napoli, Maurizio De Giovanni, nel corso del programma radiofonico Radio Sportiva, ha commentato il periodo di grande difficoltà vissuto dal Napoli.
Le parole di De Giovanni:
“La tifoseria del Napoli è molto vasta e diversificata. Si va da chi difende la società a quelli molto adirati, passando dai pro allenatore.
Si tratta di un conflitto che non doveva sfociare nella comunicazione pubblica. Sono tutti quanti un po’ prigionieri della propria posizione.
Credo e spero che le parti in causa si mettano sedute davanti ad un tavolo, si guardino negli occhi e trovino la mediazione giusta per arrivare a fine stagione.
Sono convinto che al termine dell’annata ognuno andrà per la propria strada, la situazione non è ricomponibile”.
De Giovanni su Carlo Ancelotti ha commentato:
“Ha una faccia professionale da mantenere, non può dimettersi scappando dalla barca che affonda.
Per il Napoli sarebbe un bagno di sangue esonerarlo.
La rosa non è completa e la situazione molto calda, se fossi un allenatore non accetterei di prendere il Napoli in corsa“.
De Giovanni ha infine concluso:
“Il Napoli deve ricompattarsi velocemente, ma lo scudetto mi pare evidente che non sia più un obiettivo perseguibile. Tutti gli altri, però, sono ancora a portata di mano”.