L’ex direttore sportivo della Juventus Luciano Moggi ha risposto come sempre ad alcune domande dei tifosi nella rubrica ‘Moggi risponde’, in onda su Radio Bianconera nel corso di ‘Cose di Calcio’:
Cosa pensa delle parole di Conte?
“Se ci fosse stato Moggi non sarebbe successo tutto questo”.
“Non conosco bene quello che c’è all’interno, sentendo le dichiarazioni di Conte per me stamattina avrebbe finito con l’Inter”.
“Non si può dare la colpa agli altri, si lavora tutti insieme. Non è bello che quando si vince, vince uno e quando si perde, perde un altro. Ieri è stata chiamata in causa la società”.
“A me dispiace perché Conte è stato un mio giocatore ed è un bravo ragazzo, ma a volte perde la tramontana. Queste dichiarazioni non dovrebbero esistere”.
E dell’ammutinamento del Napoli?
“Sul Napoli la questione è più complessa, i giocatori non rispettano né l’allenatore né il presidente. Evidentemente è successo qualcosa alla fine della partita, è un discorso che non può esistere”.
“Sono malumori che covano sotto e poi piano piano vengono fuori e basta una scintilla per farli esplodere. Credo che sia una cosa abbastanza grave, è una mancanza di rispetto verso chi paga gli emolumenti”.