Al termine della partita persa dal Torino per 1-0 contro la Juventus, il presidente dei granata, Urbano Cairo, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha criticato la scelta dell’arbitro Doveri di non concedere il rigore per il tocco di braccio di de Ligt, all’11° minuto del primo tempo.
Le parole di Cairo:
“C’era il rigore a nostro favore, perché de Ligt ha toccato la palla con la mano… anche se istintivamente la toglie, ma il braccio è largo e quello lì è rigore.
L’hanno dato a Lecce, poi non so come mai si siano ricreduti. Ma quello è rigore.
Così come mi ha stupito il fallo fischiato a Lukic nel finale, quando interviene pulito sulla palla. E lui stava per andare in porta.
Abbiamo fatto una buonissima prestazione, e meritavamo certamente di più.
L’importante era la prestazione di carattere, e c’è stata la risposta che io sapevo che ci sarebbe stata, positiva, di compattezza, di voglia di vincere.
Dobbiamo fare tutte le partite così, con questo tipo di carattere e di determinazione. Il ritiro finisce qui”.