Niente rigore a favore del Napoli. Questa è la sentenza ribadita stamane dalla Gazzetta dello Sport.
Il pezzo di approfondimento sull’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, è lapidario.
La Gazza torna a commentare l’arbitraggio di Giacomelli in Napoli-Atalanta, ponendo l’accento sul rigore negato a Llorente.
Ecco la tesi della rosea:
“La scelta di Giacomelli di non fischiare il rigore per il placcaggio di Kjaer su Llorente perché l’azione era stata preceduta da un gomito alto dello spagnolo sul volto del danese”.
“Giacomelli ha concesso il vantaggio, ma avrebbe dovuto fischiare la punizione”.
“Il Var (Banti) una volta confermata la dinamica, non essendoci chiaro errore arbitrale, come da protocollo non ha mandato l’arbitro a rivedere le immagini”.
“La scelta presa da Giacomelli, pur difficilissima, resta a nostro avviso condivisibile. A complicare il tutto, il gol successivo dell’Atalanta e il caos che ha portato al rosso di Ancelotti”.:
“Quest’ultimo sì, visto il momento, apparso un inutile prova di forza di un arbitro a quel punto non più in grado di gestire con personalità la situazione e quindi neanche di fare una scelta possibile, ancorché non dovuta: rivedere le immagini per tranquillizzare l’ambiente e normalizzare la situazione. Il protocollo Var non esclude questa ipotesi”, conclude l’analisi della Gazzetta.