sabato, Luglio 27, 2024

Ecco perché Cristiano Ronaldo deve vincere il Pallone d’oro

Gianluca Minchiotti, Capo Redattore di calciomercato.com fa un’analisi puntuale su quelle che sono le motivazioni secondo le quali Cristiano Ronaldo merita il Pallone d’Oro 2019.

Ecco le parole del giornalista:

È il portoghese della Juventus il più autorevole candidato al prestigioso premio, che ogni anno France Football consegna al miglior calciatore del pianeta”, sentenzia Gianluca Minchiotti.

Classe 1985, alla 18esima stagione da professionista e con 5 Palloni d’Oro in bacheca, CR7 merita il premio per quanto ha fatto in un 2019 straordinario”.

E ancora, il Capo redattore della testata sportiva online, si cala nel dettaglio: “In un anno senza Mondiali ed Europei, le due competizioni che tante volte hanno determinato anche l’assegnazione del Pallone d’oro, il peso specifico dei record personali quest’anno potrebbe essere determinante, in aggiunta ovviamente ai titoli conquistati con la Juve e con il Portogallo”.

L’obiezione più importante, ovviamente, riguarda la mancata conquista della Champions League, fattore che invece inserisce fra i favoriti tre big del Liverpool, Virgil van Dijk, Mohamed Salah e Alisson”.

“Ricordiamo però che in passato tante volte la conquista della coppa dalle grandi orecchie non è stata determinante per il Pallone d’Oro, e citiamo come esempio più clamoroso quello di Wesley Sneijder nel 2010″.

Il giornalista spezza diverse lance a favore del portoghese, e stila un elenco dei record conseguiti da CR7 nel corso della stagione:

Lo scudetto in Serie A e il titolo di miglior giocatore del torneo; il gol vittoria della Supercoppa contro il Milan; la vittoria in Nations League (mentre Messi, l’eterno rivale, falliva per l’ennesima volta la conquista della Coppa America); primo giocatore nella storia a vincere il campionato in Italia, Inghilterra e Spagna; primo giocatore a raggiungere 100 vittorie e 125 gol in Champions League; primo giocatore a vincere 10 titoli UEFA”.

E ancora prosegue il giornalista: “Primo giocatore a segnare in tutte le fasi finali di una competizione per nazionali, cioè Mondiali, Europei, Confederations Cup e Nations League; primo giocatore a segnare in 10 fasi finali consecutive di una competizione per nazionali, dal 2004 al 2019; miglior marcatore nella storia delle qualificazione europee; primo calciatore in attività a raggiungere quota 700 gol in carriera”.

Infine Gianluca Minchiotti cita il fattore età riprendendo la parole di qualche giorno fa rilasciate da Ronaldo a France Football: «Dimmi un giocatore della mia stessa età che gioca in una squadra del livello della Juve?».

“All’età in cui la stragrande maggioranza dei campioni inizia a tirare i remi in barca e, magari, va a farsi ricoprire d’oro in campionati meno impegnativi, CR7 ha ancora il fisico e la fame di vittorie di un ragazzino. Un ragazzo di 34 anni che merita il suo sesto Pallone d’Oro”.

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