Il giornalista Tancredi Palmeri, nel suo editoriale per TMW, ha commentato le prestazioni della Juventus, a seguito della vittoria in Champions contro il Lokomotiv Mosca.
Le parole di Palmeri:
“Come contro l’Inter, più che contro l’Inter: la partita contro la Lokomotiv afferma per gli stessi motivi visti a San Siro perché la Juventus sia la più forte di tutte – sicuramente in Italia, e tra le migliori tre in Europa.
Ovvio, i match contro i nerazzurri e contro i moscoviti non potrebbero essere stati più diversi, per sviluppo degli eventi e per svolgimento tattico e tecnico.
Ma alla fine la Juve esce fuori per gli stessi motivi: una rosa sconfinata, che le permette di mettere in campo la migliore formazione possibile, ed effettuare cambi con giocatori dello stesso livello.
E la rosa è talmente infinita che alla fine in un caso e nell’altro il migliore in campo si dimostra un tizio che a causa dello strabordare tecnico era già stato allocato a destra e manca, che pur impuntandosi partiva per essere il quindicesimo in campo, e invece Paulo Dybala è rimasto contro ogni pianificazione societaria, ed è probabilmente tra i migliori cinque di questo primo quarto di stagione”.