Arrigo Sacchi, ex allenatore del Milan ha parlato dal paloco del Festival dello Sport a Trento.
Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni raccolte da TMW riferite soprattutto al lavoro degli allenatori italiani partendo da quello che è successo al Milan:
“Giampaolo è un allenatore che stimo e Pioli è un bravo allenatore, speriamo bene. Per meritarsi l’affetto del pubblico servono impegno, lavoro ed idee”, ha detto Sacchi.
E su Maurizio Sarri? “Non mi sta stupendo, anzi, lo avevo consigliato al Milan qualche anno fa. È un bravo allenatore, che dà uno stile in un paese che purtroppo non ha più stile”.
Antonio Conte? “Anche lui dà uno stile, anche lui è molto bravo. Mancini sta facendo un ottimo lavoro, sta cercando di vincere, meritandolo. La parola “merito” in Italia è sconosciuta”.
Carlo Ancelotti? “Carletto non ha bisogno di consigli, è bravissimo. C’è un problema di mentalità , dopo la vittoria con il Liverpool pensavano di essere già arrivati”.
In merito alla lotta scudetto e al ruolo che può avere l’Inter in questo campionato, Sacchi non ha dubbi:“Sono certo che faranno il massimo e chi lo fa è un grande eroe”.
Questa Juventus può avere le caratteristiche per fare le grandi imprese del Milan? “Credo di sì, bisogna avere pazienza, fiducia e convinzione”.