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venerdì, Marzo 29, 2024

Caso ultrà, il Questore elogia la Juve: “Coraggiosa a denunciare, lo facciano anche gli altri club”

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Il Questore di Torino, Giuseppe De Matteis, in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, ha commentato l’operazione che ha portato all’arresto di 12 capi ultras della Juventus.

L’inchiesta denominata Last Banner, che ha preso il via dopo la denuncia della società bianconera, ha portato alla luce particolari inquietanti tra minacce, estorsioni e violenze, legate a numerose attività criminali, finalizzate a fare business alle spalle della Juventus e ottenere privilegi allo Stadium.

E secondo il Questore De Matteis, non sarebbe un caso isolato.

Le parole di De Matteis:

Finalmente c’è stato un club che ha cambiato atteggiamento verso queste cose, la Juventus ha avuto il coraggio di denunciare l’estorsione subita e può creare un precedente positivo.

Il bagarinaggio è un fenomeno odioso. Abbiamo visto che gli ultrà da una parte si ponevano come gli unici detentori del tifo, dall’altra si facevano “pagare” per esserlo. La Juve ha compreso che in questo business degenerato finisce il gioco.

Penso che la Juve sia arrivata a questa consapevolezza per gradi. Da un atteggiamento morbido è passata a stringere la cinghia fino alla denuncia. È servito tempo per metabolizzare la situazione e i rischi.

Siamo convinti che la stessa cosa capiti anche nelle altre curve. Il “caso Juve” può essere replicato, ma i club devono denunciare.

Siamo di fronte a un bivio: i club devono capire se accontentarsi di pagare gli ultrà per ricevere in cambio il loro prodotto, ovvero il tifo, oppure seguire l’esempio della Juventus.

Una ricetta unica per tutti non c’è, ma abbiamo visto che contro il Verona i tifosi allo Stadium c’erano.

Juve-Verona è stato un test anche per noi. Si è capito che lo stadio può fare a meno degli ultrà. Che le famiglie e i bimbi possono stare tranquilli anche in curva, ma si è soprattutto visto un altro modo di intendere lo stadio: meno cori forse, ma la festa si vive nella legalità.

Basta tifosi di professione che vivono alle spalle delle società.

Tutti sanno che il caso Juventus non è un unicum in questo ambiente. Si deve evitare a tutti i costi di lasciare sola la Juve.

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