Non di certo un periodo fortunato per la Juventus in tema di infortuni.
La stagione bianconera è iniziata con la grave rottura del crociato da parte di capitan Chiellini ed è proseguita con i vari infortuni di De Sciglio, Douglas Costa e con l’assenza di Cristiano Ronaldo nell’ ultima partita con il Brescia.
Il problema più grande riguarda il ruolo dei terzini, dove i veri terzini sono tre: Alex Sandro, Danilo e De Sciglio.
Quest’ultimo è ancora alle prese con il suo infortunio, e anche Danilo è in dubbio per la sfida con la Spal.
E’arrivata poi ieri la triste notizia che riguarda il lutto familiare per Alex Sandro, che è tornato quindi in Brasile e non prenderà parte alla prossima sfida di campionato.
Una vera e propria emergenza quindi per i bianconeri. Se Cuadrado è stato già più volte adattato come terzino (con risultati alterni) Sarri dovrà probabilmente inventarsi nuovamente qualcosa.
Anche se Sarri si sa, non è propriamente un amante degli esperimenti essendo un allenatore metodico, che ama gli specialisti del ruolo e di piede, poiché considera fondamentale la velocità di movimento della palla nel fraseggio corto.
Ma la necessità impone anche questo tipo di scelte.
Tra i principali indiziati a dover ricoprire eventualmente il ruolo di terzino ci sono Demiral e soprattutto Blaise Matuidi.
Il primo ha messo solo una presenza nel proprio tabellino, quella contro il Verona, non propriamente convincente causando il rigore per i veneti, nonostante avesse comunque disputato un ottimo pre campionato.
Per quanto riguarda il campione del mondo francese invece il discorso è diverso. Blaise si è infatti imposto come leader del centrocampo, quasi imprescindibile per gli schemi e per l’equilibrio della squadra di Sarri.
Proprio lui che per tutto il mercato estivo era stato considerato tra i possibili partenti per sfoltire la rosa, oggi si ritrova a poter essere sempre più utile.