Giancarlo Padovan, noto firma del panorama sportivo, ha commentato per Calciomercato.com, le probabili scelte che Maurizio Sarri si trova costretto a fare in vista del match di Champions League tra Atetico Madrid e Juventus.
Ecco le sue parole:
“Leggo con sgomento che mercoledì, a Madrid, contro l’Atletico, la Juventus potrebbe schierare insieme sia Rodrigo Bentancur che Federico Bernardeschi”, esordisce Padovan.
“Mister Sarri, che si ritrova Pjanic e Douglas Costa infortunati, pensa ai due per la sostituzione”.
Il giornalista va subito giù duro: “Il mio disappunto, assai prossimo all’angoscia, è che nessuno si stia accorgendo di quanto Bentancur e Bernardeschi siano due sopravvalutati, altamente sospettati di essere altrettanti bluff”.
Ma c’è di più: “Con loro in campo la sconfitta è praticamente certa e con essa rischierebbe di risultare compromessa, fin dalla prima giornata, la possibilità di chiudere al primo posto il girone di Champions League”.
Quindi Padovan passa ai dettagli: “Bentancur è lento, di una lentezza insopportabile, fa viaggiare la palla solo per linee orizzontali e, per di più, commette falli stupidi, dunque evitabili, che quasi sempre si traducono in un cartellino giallo”.
“Bernardeschi è involuto da almeno sei mesi. L’unica partita degna che si ricordi di lui è quella di ritorno della Juve contro l’Atletico, poi più nulla, scomparso, inghiottito dai suoi virtuosismi velleitari. Perde sempre la palla, non salta un uomo nemmeno per sbaglio, usa solo il sinistro sempre per la solita giocata”, prosegue il giornalista.
Giancarlo Padovan è un fiume in piena: “Manierati, azzimati, stucchevolmente eleganti – un’eleganza improvvida e improduttiva – i due si somigliano per la scarso vigore agonistico e la totale assenza di spirito di abnegazione. Non sorprende che siano arrivati alla Juve (di calciatori qualsiasi ne sono arrivati tanti), ma piuttosto che il dietro al loro incedere indolente prima Allegri e adesso Sarri intravvedono quel che non c’è, il talento”.
Padovan ricorda anche la magra prestazione di Bernardeschi in Nazionale e prende spunto per augurarsi che sia Cuadrado a prendere il posto dell’ viola: “ha più corsa, maggiore disponibilità al pressing, uno spirito di sacrificio facilmente constatabile”.
“Quanto a Bentancur pare proprio non esserci alternativa. L’unica potrebbe essere Rabiot che Sarri, durante le tournée estive, ha scoperto poter fare anche il centrale di centrocampo”.
“Però Bentancur è una iattura e il suo impiego sarebbe da scongiurare anche a costo di metter qualcun altro, per esempio, Khedira in un ruolo inusuale con l’ingresso di Ramsey a mezzala. L’Atletico ha un centrocampo leggero, ma di qualità ”.