Il giornalista Massimo Pavan, su tuttojuve.com, ha analizzato gli attuali rapporti tra le storiche rivali Juventus e Inter.
Le parole di Pavan:
“Tra Inter e Juventus, continua il grande freddo.
Fabio Paratici nei giorni scorsi aveva parlato di possibili discorsi tra le due formazioni, ma la realtà sembra ben diversa, con le parti molto distanti da intraprendere qualsiasi tipo di discorso, che sia Icardi, che sia soprattutto Paulo Dybala o che siano altri calciatori, come Mario Mandzukic o Blaise Matuidi.
Le cose sembrano abbastanza chiare, la rivalità si è accesa molto nell’ultimo anno, con il passaggio di Beppe Marotta prima e di Antonio Conte poi, difficile ora che le cose possano facilmente tornare tranquille.
Le mosse relative a Romelu Lukaku, poi hanno scaldato ulteriormente la situazione con una battaglia che, in teoria, è stata vinta dai nerazzurri.
Il caso Icardi, poi, rimane una situazione totalmente aperta e pronta ad ogni tipo di soluzione.
L’argentino vuole restare a Milano e continua a giurare, sulla carta, amore ai nerazzurri, con cui ha ancora due anni di contratto.
La Juventus non sembra per nulla disposta ad assecondare la valutazione di 70 milioni di euro data dalla formazione milanese.
A Torino hanno intenzione di mettere in busta una quarantina di milioni, massimo valore possibile per un calciatore che non gioca da due anni, ed aspettare.
Nel frattempo i bianconeri vogliono anche capire come si risolverà la situazione tra lo stesso calciatore e la società , se verrà utilizzato, oppure no, perché la scadenza del contratto si avvicina ed il valore diminuisce giorno dopo giorno. Da non escludere anche una controversia legale.
Le due squadre non sembrano pronte a parlare, lo testimonia anche un breve discorso di ieri su Blaise Matuidi con l’irrigidimento bianconero, come la potenziale trattativa per Mandzukic dei giorni scorsi o la proposta dello scambio tra Dybala e Icardi.
Benzina sul fuoco anche le parole di Conte su chi lo ha e chi lo ha contro, dopo Inter-Lecce.
Prepariamoci a un freddo glaciale, una trattativa, potrebbe essere un disgelo ad oggi non previsto“.